Header Ads

LA MACCHINA CHE COMPIE UN GIRO OGNI 2 MILIARDI DI MILIARDI DI ANNI

La macchina che vedete nel video seguente compie una rotazione completa ogni 2,3 miliardi di miliardi di anni!



Sono tanti, se pensiamo che la vita dell'intero Universo è "soltanto" di 13,8 miliardi di anni.

È scienza, è meccanica, qualcuno direbbe. Ma scienza, arte e magia, anche se possono sembrare agli estremi opposti, in realtà hanno sempre viaggiato a braccetto.

L'ha ideata l'artista Arthur Ganson (*): il suo motore compie 200 giri al minuto, ma l'ultimo ingranaggio del meccanismo è stoppato da un blocco di cemento. O almeno così sembra: in realtà si sta muovendo, ma il suo movimento non si può vedere perché compie un giro ogni 2 miliardi di miliardi anni circa. Come è possibile?





Il motivo è semplice: attraverso la "magia" della meccanica, ogni ingranaggio funziona a 1/50 di velocità rispetto alla marcia precedente.

Se il motore gira a 200 giri al minuto per spostare la prima marcia a 4 giri al minuto attraverso la ruota a vite la seconda marcia allora funziona a 4,8 giri per ora (il che spiega perché si riesce a malapena ad apprezzarne il movimento).

Poi le cose passano da una scala di velocità "glaciale" a "geologica" a "galattica" :

Terzo ingranaggio : 1 rotazione ogni 10,4 ore Quarto : 1 rot/3,1 settimane Quinto : 1 rot/2,98 anni Sesto : 1 rot/149 anni Settimo : 1 rot/7 452 anni Otto: 1 rot/372 600 anni Nono : 1 rot/18,6 milioni di anni Decimo : 1 rot/932 milioni di anni Undicesimo : 1 rot/47 miliardi di anni Dodici: 1 rotazione ogni 2,3 miliardi di miliardi di anni Questo è il motivo per cui tutta la macchina sembra ferma con l'ultima marcia bloccata sul masso di calcestruzzo, senza alcun effetto sul tutto il meccanismo. In realtà, ogni ingranaggio è in movimento anche quando non siamo in grado di vederlo. Semplicemente tutto si sposta troppo lentamente. Per la scala di tempo compatibile con la sensibilità di un essere umano tutto sembra effettivamente congelato dopo la quarta marcia .

Claudio Pasqua 


(*) Arthur Ganson è un artista che ha lavora al MIT, inventore e autodidatta, creatore di intricati e stravaganti meccanismi. Un'intera galleria dedicata alle sue opere si trova presso il Museo del MIT; molte di più sono esposte nelle gallerie di tutto il mondo. Mentre lavorava all'Exploratorium di San Francisco Ganson ha approfondito con il personale docente il rapporto tra arte e scienza. In un video delle TED conference ci parla delle sue sculture. Nel seguente invece vediamo alcune delle sue opere meccaniche in perfetto stile steampunk.

1 commento:

  1. Quindi il masso di cemento è lì solo per scenografia, giusto?
    Senza non cambierebbe niente.

    RispondiElimina